7. Ammortamenti, svalutazione e accantonamenti - € 327.273 mila
Rispetto al precedente esercizio aumentano di € 15.110 mila.
Di seguito si illustra la composizione:
€ migliaia | 31.12.2014 | 31.12.2013 Restated | Variazione | Variazione % |
---|---|---|---|---|
Ammortamenti immateriali e materiali | 203.543 | 194.775 | 8.768 | 4,5% |
Svalutazione crediti | 110.165 | 79.559 | 30.606 | 38,5% |
Accantonamento per rischi | 13.564 | 37.827 | (24.263) | (64,1%) |
TOTALE | 327.273 | 312.162 | 15.110 | 4,8% |
Ammortamenti immateriali e materiali
€ migliaia | 31.12.2014 | 31.12.2013 Restated | Variazione |
---|---|---|---|
Ammortamenti delle attività materiali | 118.655 | 118.155 | 500 |
Ammortamenti delle attività immateriali | 81.199 | 75.063 | 6.136 |
Perdite di valore | 3.688 | 1.557 | 2.131 |
Totale | 203.543 | 194.775 | 8.768 |
La variazione in aumento degli ammortamenti, pari a € 8.768 mila, è data dall’incremento:
degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali per € 6.136 mila per effetto dell’entrata in esercizio di nuovi software atti al miglioramento ed allo sviluppo tecnologico. I maggiori ammortamenti sono principalmente riconducibili ad Acea Energia (+ € 3.025 mila) e ad alla Capogruppo (+ € 2.277 mila);
delle perdite di valore operate su alcuni asset quali l’impianto di Paliano coinvolto dall’incendio del 2013 (€ 1.309 mila) e degli asset fotovoltaici in conseguenza della diminuita redditività causata dal decreto spalma-incentivi (€ 640 mila). Sono incluse in tale voce anche le svalutazioni di parte degli avviamenti a vita utile indefinita con riferimento a quello di Laboratori e a quota parte di quello di Kyklos (complessivamente € 1.079 mila).
Svalutazione e perdite su crediti
Tale voce ammonta a € 110.165 mila e registra un incremento di € 30.606 mila riferito per € 13.892 mila alle società dell’Area Energia e per € 12.405 mila alle società dell’Area Idrico. Si segnala inoltre un incremento delle svalutazioni anche per ACEA Distribuzione (+ € 2.981 mila rispetto all’esercizio 2013).
Di seguito la composizione per aree industriali:
€ migliaia | 31.12.2014 | 31.12.2013 Restated | Variazione | Variazione % |
---|---|---|---|---|
Area Ambiente | 52 | 141 | (89) | (63,1%) |
Area Energia | 75.630 | 61.738 | 13.892 | 22,5% |
Area Idrico | 24.015 | 11.611 | 12.405 | 106,8% |
Area Reti | 6.744 | 3.526 | 3.218 | 91,3% |
Capogruppo | 3.723 | 2.543 | 1.180 | 46,4% |
Perdite e svalutazioni di crediti | 110.165 | 79.559 | 30.606 | 38,5% |
Accantonamenti
Gli accantonamenti al 31 dicembre 2014, al netto dei rilasci per esuberanza, ammontano a € 13.564 mila e sono così distinti per natura:
€ migliaia | 31.12.2014 | 31.12.2013 Restated | Variazione |
---|---|---|---|
Legale | 2.664 | 3.410 | (746) |
Fiscale | 2.376 | 272 | 2.104 |
Rischi regolatori | (14.635) | 8.520 | (23.155) |
Partecipate | 117 | 1.541 | (1.423) |
Rischi contributivi | 112 | 1.796 | (1.683) |
Esodo e mobilità | 19.047 | 15.409 | 3.637 |
Fondo post Mortem | (1.936) | 0 | (1.936) |
Appalti e forniture | 865 | 1.841 | (976) |
Altri rischi ed oneri | 422 | 900 | (477) |
Totale | 9.031 | 33.690 | (24.659) |
Oneri di ripristino Ifric12 | 4.533 | 4.138 | 396 |
Totale accantonamenti | 13.564 | 37.827 | (24.263) |
La composizione degli accantonamenti per Area Industriale è illustrata nella tabella seguente:
€ migliaia | 31.12.2014 | 31.12.2013 Restated | Variazione | Variazione % |
Area Ambiente | (302) | 612 | (914) | (149,0%) |
Area Energia | 6.098 | 3.770 | 2.328 | 61,8% |
Area Idrico | (9.533) | 9.989 | (19.522) | (195,4%) |
Area Reti | 8.666 | 15.809 | (7.143) | (45,2%) |
Capogruppo | 8.638 | 7.648 | 990 | 12,9% |
Accantonamenti | 13.564 | 37.827 | (24.263) | (64,1%) |
Tra gli stanziamenti più significativi effettuati nell’esercizio si rilevano quelli per fronteggiare gli oneri di esodo e mobilità del personale (€ 19.047 mila) nonché gli accantonamenti relativi all’onere del sovracanone del Bacino Imbrifero Montano di ACEA Produzione € 1.853 mila.
Si segnala che si è provveduto a stornare l’intero fondo accantonato in ACEA Ato5 per € 18.774mila per effetto del venir meno dello stanziamento appostato relativo alle potenziali passività derivanti dalla questione di legittimità delle tariffe applicate dalla società per gli esercizi 2006 – 2010. Tra gli altri utilizzi sono da segnalare l’adeguamento del Fondo Post Mortem di SAO (- € 1.936 mila) ed il rilascio per € 1.361 mila in LaboratoRI per il fondo ripristino efficienza impianti in conseguenza del perfezionamento degli atti di cessione delle strumentazioni ed apparecchiature tecniche di proprietà di ACEA S.p.A.
Per maggiori dettagli si rinvia a quanto illustrato alla nota n. 27 nonché al paragrafo “Aggiornamento delle principali vertenze giudiziali”.